Variabili in Python

In questa seconda lezione del nostro corso vediamo cosa sono le Variabili in Python e come possiamo utilizzarle nel nostro codice.

variabili in python
Photo from Pixabay

Nella prima lezione del nostro corso (che puoi recuperare qui), abbiamo visto cosa è Python, cercando di fare un’introduzione sugli aspetti fondanti di questo meraviglioso linguaggio di programmazione.

Oggi vediamo uno degli aspetti più importanti e fondamentali quando si scrive codice (non solo in questo linguaggio), un mattoncino imprescindibile. Parliamo quindi di Variabili in Python.

Cos’è una Variabile

Il concetto di variabile è un concetto estremamente semplice. Una variabile infatti non è altro che un nome in cui è salvato un certo valore.

Come abbiamo detto precedentemente, il concetto di variabile è un concetto fondante della programmazione che appartiene praticamente a tutti i linguaggi.

Il modo di gestire, di definire, creare ed utilizzare le variabili è peculiare di ogni linguaggio, ma il suo concetto è super partes.

come creare una variabile in python

In Python è estremamente semplice creare una variabile e assegnarle un valore.

nome = "Davide"

Ecco fatto, abbiamo creato la nostra variabile!

Ci è bastato scegliere un nome da dare alla variabile (in questo caso, con poca fantasia, abbiamo usato “nome”), utilizzare il simbolo = per assegnare un valore, e poi, alla destra del simbolo di uguale, il valore che desideriamo assegnare alla variabile nome, in questo caso “Davide”.

Quando utilizziamo gli apici nel modo che abbiamo visto vuol dire che stiamo creando una stringa, che è un tipo di valore di Python (ma anche in questo caso, non solo di Python). Vedremo nelle prossime puntate nello specifico sia questo valore sia gli altri possibili valori che possiamo utilizzare nel nostro codice.

Posso sovrascrivere il valore della variabili, che si aggiornerà all’ultimo valore assegnato. Per esempio:

nome = "Alessandra"

Se ora andrò a stampare il valore della variabile nome, il risultato sarà “Alessandra”.

print(nome)

output: "Alessandra"

Regole per le variabili

Non possiamo usare qualunque tipo di nome per creare una variabile in Python. Esistono infatti delle convenzioni e regole su quali nomi possiamo utilizzare e quali no.

I nomi che sono già “proprietari” di Python infatti non possono essere usati per le variabili, come per esempio class, def, int, str, ecc. Tutti questi nomi poi li incontreremo più avanti nella trattazione delle prossime puntate.

Il nome di una variabile non può iniziare con un numero o con dei caratteri speciali e non può contenere spazi o caratteri speciali.

Esempi di nomi non validi:

  • 10Maradona
  • il mio nome

Al contrario, possiamo convertirli in nomi più corretti nel seguente modo:

  • Maradona10
  • il_mio_nome

Per convenzione solitamente i nomi sono in minuscolo e hanno, come abbiamo visto, gli underscore al posto degli spazi.

Nelle prossime puntate del Corso su Python

In questa seconda puntata del nostro Corso su Python abbiamo parlato di Variabili, concetto chiave e fondante di ogni linguaggio.

Nelle prossime puntate vedremo invece quali sono i tipi di valori che posso usare: oggi abbiamo visto di sfuggita il valore stringa, nelle prossime lezioni tratteremo questi argomenti con più attenzione. Per la lezione sulle stringhe, clicca pure qui!